martedì 16 marzo 2010


LE GUERRE EBRAICHE contro l’Europa

I Padri delle bombe di Hiroshima e Nagasaki, erano degli
scienziati Ebrei, come Einstein, ed Oppenheimer, che lasciata
la Germania, iniziarono, fin dal 1939, a fare pressioni, con un
cinismo davvero yiddish, sul Congresso Americano, con
l’ausilio di Roosevelt e della Casa Bianca , per la costruzione di
una bomba atomica da lanciare sulla Germania.
I loro ordigni, esplosero invece sul Giappone, a guerra ormai
finita, provocando 600.000 morti; nel più grande forno
crematorio che la storia ricordi.

Il Lavoro di questi “Geni ebrei della Fisica”, per lo sterminio di
massa dei Tedeschi, e poi dei Giapponesi, fu davvero frenetico,
e certo colmo di soddisfazioni professionali. Nessuno di loro si
oppose, comunque, alla produzione di una simile arma, capace
di sterminare, ma per davvero, ben più di sedi milioni dipersone.
Per ques to genocidio, nessun tribunale li processerà mai, né
come attentatori alla pace, né come criminali di guerra; certo
nessuno li accuserà di aver progettato, e portato a termine,
l’Olocausto e la “soluzione finale” dei Giapponesi.

Gli Alleati, vincitori del Secondo Conflitto Mondiale, hanno
compiuto questo misfatto, che resterà sicuramente impunito,
quando il Giappone aveva già chiesto la pace agli Americani,
attraverso l’URSS.

La richiesta venne “insabbiata”, per permettere a Giuseppe
Stalin ed ai Russi, che avevano firmato con i Giapponesi un
trattato di reciproca non aggressione, di scatenare, dopo il
lancio delle due bombe atomiche, un’ offensiva “facile” quanto
vile, contro un Giappone ormai annientato, a cui sono state
rubate, in questo modo, la Manciuria, la Corea, le Isole Curili, e
l’isola di Sakhalin; ricchissima di petrolio.

La Guerra, scatenata contro la Germania Nazionalsocialista, ha
avuto come causa reale, oltre alla “ Nazionalizzazione della
Banca Centrale Tedesca”, il fatto che il Reich hitleriano si è
liberato dal ricatto petrolifero ed energetico delle
multinazionali internazionali, per lo più ebraiche, fabbricando,
nei propri impianti chimici statalizzati, i più grandi allora
esistenti, delle “benzine sintetiche”, ricavate dal carbone; con il
metodo brevettato da Bergius.

In questo modo i Tedeschi, pur non avendo risorse petrolifere,
potevano produrre anche la “Buna”, o gomma sintetica, molte
altre materie plastiche, e i sottoprodotti usualmente ottenuti dal
petrolio. Ciò metteva in grado la Germania, altamente
industrializzata, e decisamente all’avanguardia nella ricerca
scientifica, di fornire merci a basso costo, e di determinare,
quindi, un calo del volume degli affari e degli introiti degli altri
produttori mondiali, intralciando, per prima cosa, l’espansione
industriale e commerciale americana.

Nazionalizzando, nel giugno del 1939, la Banca Centrale
Tedesca, e neutralizzando, così, l’azione destabilizzante delle
Banche Mondiali, nel loro controllo dal Mercato del danaro in
Germania, Adolf Hitler, risollevava il suo paese, dalla miseria
provocata dalle condizioni capestro del diktat di Versailles, e
osteggiava la politica egemonica di Roosevelt, e dei suoi
elettori e correligionari ebrei: della Finanza internazionale.
Una guerra si rendeva dunque più che mai necessaria, perché
l’esempio autarchico hitleriano costituiva, per i monopoli del
petrolio, e per la finanza ebraica, la possibilità di una completa
rovina; qualora gli altri Stati l’avessero seguito.

Furono queste misure di autonomia industriale, ed economico
finanziaria, e non la pretesa invasione della Polonia, la vera
causa che indusse Inghilterra ed America, feudi dei Cartelli
industriali, delle Banche, e della Finanza Ebraica, ad aggredire
la Germania; per distruggerne, in Europa, l’esempio pernicioso
e catartico, e per ridurla, con la sconfitta, a Stato preindustriale:
destinato a svolgere soltanto delle attività agricole.

Chi pretende, quindi, di attribuire ad Adolf Hitler, l’intera
responsabilità del Secondo Conflitto Mondiale, ha,
evidentemente, la chiara intenzione di nascondere, all’opinione
pubblica, e alle nuove generazioni, le vere cause, e i reali
promotori della Prima Guerra Mondiale, e di quelle verificatesi
tra il 1918 ed il 1939, e conclusesi, solo apparentemente, nel
1945; con la sconfitta della Germania Nazionalsocialista.

Criminalizzare la Rivoluzione popolare Nazionalsocialista,
demonizzare il Führer, disprezzare ed umiliare il governo del
Reich, regolarmente eletto, tacciare di barbarie omicida l’intero
popolo tedesco, sulla base di una discussa e discutibile
“soluzione finale ebraica”, e di un controverso, troppo cospicuo
sterminio di massa, significa negare la verità dei fatti, e la realtà
dei numeri, e voler fare, della responsabilità di Adolf Hitler, e
della “Colpa Tedesca”, il dogma di un’ortodossia ineludibile:
un’arma di oppressione del pensiero, e di alterazione della
verità, valida per tutte le evenienze.




LA GUERRA DEI SOLDI

“ Il Banchiere, sempre ebreo, anche se per eccezione
cristiano, è la divinità non solo della Finanza e della Banca,
ma del mondo. Egli fa le guerre, le paci; le rivoluzioni, i
ministeri, l’abbondanza, e le carestie.”
Giovanni Papini.

La Finanza moderna è nata, senza possibilità d’errore, da una
miscela di diverse tradizioni ebraiche: quella propriamente
Giudaica, la Giudaico Cristiana, la Calvinista, la Puritana, e la
Massonica, e si è imposta al mondo contemporaneo dopo la
Seconda Guerra Mondiale, che è stata, quindi, il suo fattore
determinante di espansione e successo.
Poi, con la caduta del Muro di Berlino, si è potuta diffondere
globalmente, dato che paesi come Cina, India, e Russia, ne
hanno adottate le metodologie, con notevoli vantaggi
economici immediati, che però imporranno conseguenze
nefaste, e a lungo termine, ad interi Continenti.

L’Avvio della Nuova Finanza, e del potere capitalistico
ebraico, è stato dato dalla rivoluzione, attuata in Inghilterra dal
Calvinismo, per mezzo di Oliver Cromwell. Il Calvinismo
Puritano, non è difatti, che un Neo Ebraismo, dato che Calvino
è una deformazione fonetica francese del nome ebraico Cohen.
I Calvinisti erano i nemici giurati della Monarchia e di Re
Carlo, e i loro intrighi e le dispure religiose che essi
fomentavano avvelenarono l’Inghilterra.

Una di queste bande, capeggiata da Cromwell, figura cardine
della rivoluzione, era in stretto contatto con i potenti finanzieri
ebrei d’Olanda, e veniva sovvenzionata a piene mani da
Mamasseh Ben Israel, armatore di molti eserciti dell’epoca.
Il 1643 portò in Inghilterra moltissimi ebrei; una vera e propria
invasione, che transitò attraverso il palazzo dell’Ambasciatore
ebreo- Marrano De Souza,anche lui grande finanziere,
commerciante di schiavi, ed armatore di eserciti.

Gli attentati si susseguivano gli uni agli altri, al grido di: “Alla
tua gloria, Israele!”. Il Re dovette abbandonare il trono, e il suo posto venne preso da Cromwell. Da due documenti provenienti dalla Sinagoga di Mulheim, risulta che Oliver Cromwell scriveva ad Ebenenzer Pratt:

“Di ritorno dalla missione di aiuto agli Ebrei d’Inghilterra: è
dovunque impossibile aiutarli, finché Carlo è in vita.
Carlo non può essere giustiziato senza un processo,
adeguatamente approntato, come la situazione attuale esige.
Tuttavia, rendo nota l’impossibilità di procedere direttamente
all’assassinio di Carlo, perché non troveremmo una persona
disposta ad assassinarlo; tuttavia spero vorrete aiutarmi in
questa prospettiva”
“ Con grande dispendio di mezzi finanziari, ben presto Carlo
sarà rimosso; e i Giudei entreranno in tutti gli ambiti della
società. Assassinio troppo pericoloso. A Carlo, verrà data una
falsa possibilità di fuga. La sua cattura lo porterà a processo,
e così l’esecuzione sarà possibile.
Inutile discutere gli altri termini della questione, finché il
processo non sarà iniziato”

Cromwell era quindi un fedele esecutore dei piani della
Sinagoga, che mirava ad infiltrare la monarchia, le Istituzioni, e
a monopolizzare le cariche statali inglesi.

Da quella inglese, sono poi sorte, per identico paradigma, tutte
le altre Rivoluzioni; prima quella Americana, e poi quella
Francese, quando, ad una aristocrazia a cui si potevano far
perdere facilmente la testa e i beni, si sostituì l”Elite ebrea” ,
che prese il controllo della Francia, della Politica e dei Governi
che vi si cono succeduti, celandosi da allora, come “Governo
Ombra”, dietro una fitta trama di reti societarie, che occultano
l’identità e le sostanze dei proprietari effettivi del Paese, e dei
Beni; in Francia come altrove.

I Rothschild, e i Dupont, valgono come esempio “francese” di
questo Nuovo Ordine Mondiale, composto da famiglie come i
Warburg, Rockefeller, Gates, Soros, Agnelli, Tata, o quelle
cinesi od islamiche “fuori ordinanza”; o come i gruppi
Goldman & Sachs, Morgan Stanley, Solomon Brothers,
Merryl Linch, Murdoch, Mc Kinsey, Price Waterhouse
Coopers, Erns & Young, Peat Marwich, Deloitte, che
controllano, nei vari Paesi, in cui sono presen ti, ogni settore
della produzione, dei servizi, e della Finanza.

Dopo la Rivoluzione Francese, l’ulteriore Rivoluzione
Industriale Inglese, ha trasformato c completamente il mercato
mondiale, e i mercanti hanno instaurato l’economia della truffa
su scala planetaria.
Nelle Banche si tramavano, e ancora si ordiscono, quegli
imbrogli, tinteggiati di legalità, che consistono nel finanziare
delle imprese, nel farle decollare, e nel rovinarle con ogni
mezzo, per impadronirsene; chiedendo, nel momento di
massima crisi, la restituzione dei capitali.

Questo modus operandi delle banche, si è affermato su larga
scala nei due secoli successivi alla Rivoluzione Francese, ed è
stato applicato anche alle Nazioni, come vera e propria
strategia di conquista economica e politica di un Paese.
Con una intensa attività lobbystica, questi potentati finanziari;
sono in grado di far nominare e assoldare uomini di governo,
infiltrando enti statali e para-statali, e controllando entità come
la Banca Mondiale, o le Banche Centrali, facendo poi agire,
governi come quello americano, come propria estensione, per
gestire azioni predatore in varie Nazioni del Mondo.

Questo Impero, e chi lo rappresenta, per rendere accettabili ad
una popolazione ignara, inebetita, e ben pensante, le proprie
decisioni e le proprie imprese criminali, si serve di una
propaganda di copertura, imperniata sulla “Solidarietà”, sugli
“Aiuti Umanitari”, e sull’ “Esportazione della Democrazia”.
Di fatto, esso si dedica ad un preciso programma di invasione
politica, di indebitamento, e di spoliazione economica, dei
Paesi che possiedono delle risorse allettanti, e a cui si pretende,
di voler fornire, per pura filantropia, Aiuti Economici o
Tecnologici.

I governanti dei cosiddetti Paesi emergenti, spesso veri e propri
pupazzi, nelle mani di questi burattinai imperiali, vengono
indotti a realizzare, nei propri Paesi, progetti di
“modernizzazione”, che comportano immani investimenti.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di fornire armamenti e
strutture belliche, che dovranno poi venire ripagate in materie
prime. Gli investimenti governativi, vengono comunque
finanziati senza alcun limite di spesa, a patto che il Paese, e il
Governo finanziato, si avvalgano delle tecnologie e delle
risorse produttive programmate e controllate dagli stessi
finanziatori.

Le Nazioni finanziate, dopo avere adeguato i propri vecchi
metodi di fabbricazione delle proprie merci, non sono più in
grado di ritornare ad una produzione autonoma, e si ritrovano
in balia della avida gestione dei loro “benefattori” che
controllano ormai tutti i diversi stadi e settori della catena
industriale e produttiva del Paese.

Si scopre poi, che i nuovi investimenti sono in realtà
“antieconomici”, perché non consentono introiti che
permettano di fare fronte agli impegni del debito contratto.
Così, il Paese cade, ed è volutamente pilotato, fin dall’inizio
della manovra finanziaria, in una crisi economica e di
instabilità politica, di cui i “Finanziatori” possono finalmente
approfittare, per appropriarsi e fare man bassa, a costi zero, dei
beni dello Stato; o per proporre nuovi finanziamenti, a
condizioni di fatto sempre più onerose.

Spesso, questi abili truffatori, cosmopoliti, campioni della
Finanza Internazionale, cittadini del mondo, ed Ebrei per puro
caso, riescono nei loro intenti devastanti, e, usando la
corruzione, le pressioni elettorali, l’influenza mediatica,
l’omicidio mirato, e delle azioni militari dirette, che portano
alla formazione di “Governi fantoccio”; i cui capi sono, di
fatto, i loro domestici e maggiordomi, acquisiscono il controllo
totale e definitivo dell’Economia, della Politica, delle Risorse, e
della disgraziatissima popolazione di quel paese, che si ritrova
ad essere, senza nemmeno rendersene conto, schiava a vita di
questi Democratici filantropi levantini.

Le guerre condotte negli ultimi due secoli dagli Stati Uniti
d’America, sul suolo nazionale, in Europa, in America Latina,
nel Centro America, nelle Filippine, alle Hawai, in Africa, in
Iraq, in Afghanistan, e quella prevista in Iran, dimostrano, nei
fatti, che Dollari, Marines e Governo americano sono, da più di
un secolo, nelle mani e agli ordini della Finanza Ebraica.
Le Banche Centrali, controllate e gestite da questi “Centri di
Potere ebraico” hanno trasformato la finanza in un sistema di
usura speculativa, esteso all’intero pianeta; un regime che
asfissia ed eliminatutti gli uomini e le imprese che non
appartengono al suo eletto entourage familiare.

Per fare un semplice esempio esplicativo, lo Stato Italiano non
può emettere liberamente carta moneta, perchè questa facoltà è
riservata esclusivamente alla Banca d’Italia; Ente Privato, che
opera fuori da ogni controllo politico, e che può invece,
emettere moneta virtuale a proprio piacimento; senza che vi sia,
cioè, un corrispettivo controvalore in beni effettivi e reali.
La Banca d’Italia fa parte di un sistema bancario ideato e
gestito dai Rockefeller, prima dell’Unione Europea, per
consentirsi di concentrare le “Politiche monetarie” dei singoli
Stati, in poche Istituzioni facilmente manovrabili.

Di conseguenza, è chiaro che la Banca d’Italia obbedisce alla
Banca Centrale, che, a sua volta è agli ordini della Federal
Reserve, governata, per decenni dall’ebreo Alan Greenspan,
eletto dalla Banca Mondiale e dai Rockefeller.

Chi ha cercato di contrastare il predominio della “Nuova
Finanza”, ovvero il Potere Ebraico sulla Finanza Mondiale, ha
avuto, come hanno dimostrato le due guerre mondiali, mosse
contro la Germania, una sorte davvero avversa.
Anche in America, a partire da Abraham Lincoln, alcuni
presidenti hanno tentato di opporsi a questa egemonia, e sono
stati assassinati.

Lo stesso J.F. Kennedy, come Lincoln, ha voluto contrastare la
Banca Centrale USA, emettendo al posto delle “Banconote
Federali” o FED notes, le U.S notes, o Banconote di Stato.
È probabile che sia stata proprio questa misura, la stessa
attuata, per altro, da Adolf Hitler in Germania nel 1939, a
costare la vita al Presidente Kennedy.

Il suo immediato successore, Lindon. B. Johnson, si è affrettato
difatti a far ritirare le Banconote di Stato, fatte emettere da JFK,
ripristinando l’uso delle Banconote Federali.
In Germania, dopo la caduta del Muro di Berlino, due alti
esponenti della Deutsche Bank, Herahusen e Rohwedder,
hanno cercato di ribaltare le categorie del sistema finanziario
internazionale, ormai dilagante in tutta Europa, per consentire
alla Germania di attuare la riunificazione.

Entrambe, dato il forte pericolo che, per colpa loro, rinascesse
una Grande Germania, sono stati assassinati, e sostituiti dalla
gentile Signora Merkel, che si muove disciplinatamente; al
fianco e agli ordini dei banchieri cosmopoliti.
Ezra Pound, è stato anch’egli punito ferocemente, per avere
smascherato il sistema usuraio della Nuova Finanza Ebraica, e
le macchinazioni di Franklin Delano Roosevelt; ed è stato
accusato, dai suoi compatrioti, di alto tradimento e di fascismo;
il che comportava pere lui, alla fine della guerra, una sicura
condanna a morte.

Venne imprigionato, processato, torturato psicologicamente
fino alla perdita della ragione, ed internato per anni in Istituti
Psichiatrici. È stato poi rilasciato, e riabilitato come poeta, ma
non certo come esperto di economia monetaria.

Federico Caffè, autore di ‘”Un’Economia in Ritardo” scriveva:
“ La struttura finanziaria e borsistica, favorisce non il valore
competitivo, ma un gioco spregiudicato di tipo predatorio, che
opera sistematicamente a danno di innumerevoli categorie di
sprovveduti risparmiatori, e che, di fatto, consente e legittima
la decurtazione e il furto pratico dei loro capitali.”

Federico Caffè venne osteggiato e trattato come un pericoloso
sovversivo; poi, un bel giorno sparì, e non se ne seppe più
nulla.

Come esito del Secondo Conflitto Mondiale, voluto
principalmente dai burattinai anglo americani dell’Alta Finanza
ebraica, Inghilterra e Francia, pur schierate dalla parte del
vincitore, hanno, ciò nonostante, visto svanire la propria
potenza economica, e, assieme a quella, i loro vasti Imperi
Coloniali.

Gli altri Stati Europei, sono stati declassati a semplici province
periferiche dell’Impero sionista Americano, oppure, ad Est, si
sono mutate, grazie alla vittoria Alleata, in terra di conquista
del Socialismo Nazionale Sovietico.

La Germania, distrutta dalla sedicente Coalizione del Bene, è
stata occupata militarmente, a tempo indeterminato, e,
assoggettata a leggi inique, è stata fatta a pezzi e data in pasto
agli avvoltoi dell’Est, in totale dispregio del diritto
all’autodeterminazione dei popoli.

I Popoli Germanici, devastati nel corpo e nella psiche, dalle
bombe al fosforo e dalla propaganda alleata, post-bellica, tesa
al “brain-washing”, e alla completa estirpazione dell’ideale
Nazionalsocialista, non hanno saputo né potuto reagite
attivamente ai molti soprusi, perpetrati per decenni ai loro
danni, ed hanno accettato, stoicamente, le palesi menzogne dei
vincitori; impediti, per legge, ad esprimere il proprio disgusto,
e la propria scomoda, ed assai diversa verità.

Inermi, ed arresisi senza condizioni, i Tedeschi hanno dovuto
sopportare che, nell’immediato dopoguerra, e fino ad oggi, alla
realtà dei fatti si sostituissero le più grossolane mistificazioni,
giudeo- hollywoodiane, e le peggiori fandonie; inventate ad
arte, e a loro danno, dai vincitori.

A Norimberga, ammettendo e confessando sotto pressione
psicologica, e tortura, colpe gravose e delitti inesistenti, ma resi
necessari ed imprescindibili, dalla volontà dei vincitori di
mascherare i propri, ben più reali e numerosi crimini di guerra,
e di legalizzare ed esibire, nel contempo, il trionfo della propria
vendetta tribale, i vinti hanno aperto al varco Nuovo Diritto
Mondiale, giudeo-americano, che replica l’antica formula:
“Vae Victis! ”.

Secondo questo dogma, di stile squisitamente neo - talmudico:

“Gli “Americani”, - ovvero, il Governo di occupazione
ebraico degli Stati Uniti d’America- sono, dopo la vittoria sul
Nazionalsocialismo e sui vari fascismi Europei, il solo Popolo
Eletto dal loro Dio, Jahvé, che è il solo vero e possibile Dio, al
possesso totale della Terra, e al dominio sugli altri popoli.
Chi osa disobbedire ai nuovi e vecchi Ebrei, o pretende di
poter agire contro i loro interessi, come ha ripetutamente
fatto la Germania, sfida Dio stesso, e deve, quindi, sparire.”

Questo Precetto, implicito nella Resa senza condizioni imposta
ai vinti, ha costretto i Tedeschi, e non solo loro, al mutismo e al
peso, perenne, di una fantomatica colpa criminosa: per uno
sterminio degli ebrei, che si sa che c’è stato, e deve senz’altro
esserci stato, perché sono gli ebrei stessi a dircelo, e ad
affermarlo e ripeterlo senza sosta; da più di sessant’anni.

Del Resto, nessuno può davvero dubitare, senza essere un
fanatico antisemita, che gli Ebrei siano del tutto incapaci di
mentire, o di lucrare su morti inesistenti, anche se, il farlo,
potrebbe aver garantito e procurato loro, nel frattempo, un
qualche indubitabile vantaggio.

L’ assioma della preminenza egemonica della “ Nuova Civiltà”
Giudeo-Calvinista- Puritana, ovvero dell’America vittoriosa,
sostenuto dai mezzi di comunicazione di massa, e dall’industria
hollywoodiana della menzogna spettacolare, ha costretto gli
Europei, non ebrei, e non americani, ingozzati e avvelenati nei
Cinema e nei Fast Food, a misconoscere, sempre più
velocemente, e sotto la spinta di un disinformazione rampante,
i propri valori Nazionali e tradizionali.

Nell’ aderire al modello dell’incrocio etnico, e del melting pot
alimentare e culturale, essi hanno accantonato la coscienza di
sé, della propria identità etnica, della propria peculiare diversità
razziale e spirituale.
Attualmente, fondandosi su un razzismo viscerale, che satura la
sua Religione tribale Jahveica, Mosaica e Talmudica, e
speculando abilmente sul “Dramma dell’eterno martirio
ebraico”, l’ebreo crede, pretende, e purtroppo ottiene, di essere
accreditato, nel mondo, come il solo razzista autorizzato; il
solo antisemita a cui, essendosi egli imposto all’opinione
pubblica, come il Semita per eccellenza, sia concesso,
legalmente, di aggredire, accusare, perseguitare, o uccidere,
tutti coloro che egli offende, esaspera, truffa, od opprime.

Questo nevrotico esacerbato, alterato psichicamente dalla
circoncisione prematura, si considera, e vuole essere
considerato, proprio in virtù della sua mutilazione psicologica,
e neuro-cerebrale, non solo il prezioso rappresentante del
“Popolo eletto, erettosi a padrone, sacerdote, e martire”, ma
anche il solo “Homo Verus”: sale e lievito della terra, e
legittimo apice elitario dell’intera specie umana.

Per questo pernicioso e petulante “Homo Virus”, schiuma
fermentante e levantina di un’umanità disfatta, gli ariani e gli
europei, che ancora insistono nel considerarsi una razza, e una
stirpe ben più evoluta e distinta, di quella miscela negra,semita,
o asiatica, che costituisce la farisaica guarnigione sub razziale ebraica,
e che non sono disposti a degenerarsi, od a
coinvolgersi, nell’incrocio e nell’imbastardimento pianificato
per loro, da politici e reggenti ebrei, o filo israeliani, con
opportune ondate di invasione afro asiatica del continente
europeo, sono solo dei Gojim: animali ignoranti, che
pretendono di concorrere e competere con l’unico ”Homo
Verus”: l’Ebreo che, in epoche meno ipocrite, veniva
assimilato in Germania al Verrus, o Maiale.

Questi Ariani irrispettosi, poco solidali, intolleranti verso gli
invasori, e poco inclini al vassallaggio obbligato, sono quindi
immediatamente classificabili, e perseguibili, come pericolosi
Eretici, Antisemiti, Razzisti, Revisionisti, e, perché no? Come
Neo-Nazisti! Vanno quindi decisamente criminalizzati;
demonizzati, e, possibilmente, eliminati!

Così, i Tedeschi e gli Europei Ariani, nell’intento dei nuovi
padroni Ebrei del mondo, dovranno abdicare per sempre ad
ogni volontà autonoma; e rinunciare, una volta per tutte, al folle
progetto di attuare una decisa azione nazionale, contro i propri
oppressori internazionali.

Non dovranno mai essere in grado, di attuare una revisione
storica, ed una critica accurata delle favole, raccontate loro dai
vincitori, né poter fare una sintesi esatta delle premesse, delle
cause, e dei risultati reali, prodotti dalle ultime Guerre Ebraiche
contro l’Europa; ovvero dalla Prima e dalla Seconda Guerra
Mondiale.

Soprattutto, dovrà essere impedita, con ogni possibile mezzo,
una diversa rilettura della loro storia, e dovrà essere vietato, per
legge degli Stati Vassalli, ogni giudizio favorevole sul
Nazionalsocialismo hitleriano, e sulle sue innegabili conquiste
sociali. Difatti, il farlo libererebbe per sempre, gli schiavi
europei ed ariani, dalla tutela dell’Impero Sionista Americano,
e dagli incantesimi cabalistici di una Colpa virtuale, ma
perenne, tessuta a loro danno; come una deprecabile camicia di
forza.

A sancire questo eterna sottomissione, della Germania, ha
contribuito, ovviamente, in maniera decisiva anche l’economia
Tedesca, che dopo la parentesi di autonomia autarchica, resa
possibile dalla politica monetaria Hitleriana, è tornata ad essere
completamente in balia della Finanza Internazionale, ovvero
della cricca oligarchica Giudeo Americana.
Gravata da debiti insanabili, contratti con le Banche e gli
Istituti di Credito ebraici, attualmente essa è costretta, come
tutte le altre Economie Europee e mondiali, che si trovano sotto
lo stesso giogo, a compiere delle scelte politiche corrosive,
autodistruttive, ed irresponsabili; nei confronti delle proprie
Nazioni e Popoli.

Le vittime legittimano così, con un consenso drogato, il potere
politico, la corruzione, e le azioni criminali dei propri
oppressori.

M.L

Nessun commento:

Posta un commento